Terminologia Conchiologica

Al di là degli aspetti strutturali, si riporta qui di seguito una sequenza di termini che ricorrono nel linguaggio abitualmente utilizzato nella descrizione “collezionistica” delle cipree.

 

  • Aberrazione (aberrante): qualsiasi aspetto morfologico o pattern di colore che si discosti fortemente da quelli che si considerano la forma normale in quanto prevalente all’interno di una specie o popolazione; le aberrazioni cromatiche (nella colorazione) sono tra le più comuni ed hanno in genere base genetica o sono l’effetto di contaminazioni ambientali
  • Albinotico (albinismo): completamente o parzialmente privo di pigmentazioni (soprattutto di quelle scure) in quanto non in grado di sintetizzarle; l’albinismo si risolve in genere in un colore biancastro o comunque chiaro ed in un aspetto maggiormente diafano
  • Anomalia: vedi aberrazione
  • Anteriore: posto in prossimità o dalla parte dell’estremità cefalica (“testa”) dell’animale
  • Assiale: relativo o parallelo all’asse maggiore della conchiglia
  • Beached: rinvenuto sulla riva, in genere morto e/o usurato (sinonimo di piaggiato)
  • Columella: l’asse attorno a cui avviene l’avvolgimento spirale della conchiglia (posto in prossimità del labbro interno)
  • Columellare: relativo alla columella o al lato che le compete
  • Conchiologico: relativo a caratteristiche della conchiglia (non del mollusco o della specie)
  • Diagnostico: distintivo e caratteristico, in grado di consentire l’identificazione o l’attribuzione specifica
  • Dimorfico (dimorfismo): caratterizzato dalla presenza di due differenti morfologie (ad esempio, diverso aspetto degli esemplari di sesso maschile e femminile)
  • Dorsale: relativo al dorso
  • Dorso: la parte della conchiglia (e del mollusco) più lontana da quella che è a contatto col substrato e reca l’apertura (ventre o base)
  • Drill hole: piccolo foro nella superficie conchigliare che indica la predazione dell’esemplare in questione ad opera di un mollusco carnivoro (Muricidi, Naticidi) che ha perforato la parte della conchiglia-preda grazie all’effetto congiunto di un’azione meccanica della radula e di una corrosione ad opera di secreti acidi delle ghiandole salivari (sinonimo di foro di perforazione)
  • Dwarf: esemplare adulto di dimensioni significativamente inferiori alla media della specie o popolazione, affetto da nanismo o comunque soggetto ad un forte deficit di crescita
  • Ecomorfo: aspetto o morfologia di un esemplare (o di una popolazione) indotti dalle caratteristiche ambientali
  • Ex pisce: ritrovato morto all’interno dell’apparato digerente di pesci malacofagi(= che si nutrono di conchiglie)
  • Esterno: relativo al lato labiale
  • Estremità: le estreme porzioni anteriore e posteriore di una conchiglia; possono protrudere in misura variabile rispetto al profilo del nicchio stesso
  • Forma: sinonimo di morfotipo
  • Fading (teeth fading): scarsa distinguibilità dei denti, quasi impercettibili alla vista e al tatto
  • Freak: aberrante, affetto da anomalia
  • Gerontico: esemplare particolarmente anziano, in cui sono evidenti alcuni tratti tipici dell’età avanzata, quali la particolare callosità, le grandi dimensioni ed un certo deterioramento dello smalto
  • Gigantismo: raggiungimento di una taglia adulta significativamente superiore alla media
  • Granulato: caratterizzato dalla presenza di piccole escrescenze o rilievi in forma di granuli
  • In dentatura: tacca o incavo nel profilo di un margine quale quello della fossula o della porzione columellare anteriore dell’apertura
  • Interno: relativo al lato columellare
  • Juvenile: che non ha raggiunto l’età adulta e lo sviluppo completo
  • Labiale: relativo al labbro (esterno)
  • Laterale: relativo ai fianchi o ai bordi
  • Longitudinale: relativo alla lunghezza o riferito all’asse maggiore
  • Mantellare: proprio o relativo al mantello
  • Mantello: porzione carnosa ed espansa del corpo del mollusco responsabile della secrezione della conchiglia; nelle cipree due suoi lembi fuoriescono dai due lati dell’apertura, ripiegandosi dorsalmente a ricoprire anche del tutto il nicchio
  • Marginale: relativo al bordo o margine
  • Mediale: prossimo al piano longitudinale di simmetria dell’animale
  • Melanistico/melanotico (melanismo): caratterizzato da un eccesso di pigmentazione scura, che si risolve in una colorazione bruna o nerastra
  • Morfotipo: caratterizzazione morfologica di un individuo o di una popolazione, sufficiente a permetterne la distinzione, pur in assenza di valore sistematico (non è una sottospecie)
  • Nanismo: raggiungimento di una taglia adulta significativamente inferiore alla media
  • Nicchio: sinonimo di conchiglia nei Molluschi Gasteropodi
  • Nodulo: ispessimento o rilievo calloso di forma tondeggiante, in genere più grande e smussato del granulo
  • Notch: sinonimo di in dentatura
  • Ombelicato (umbilicato): si dice della spira caratterizzata da un incavo a forma di ombelico
  • Pattern: disegno o ornamentazione
  • Sinistrorso: avvolto in senso antiorario (nelle cipree la presenza di esemplari sinistrorsi è evento estremamente infrequente)
  • Spire blotch: macchia di colore contrastante, in genere più scuro di quello di fondo, posta in corrispondenza o nei pressi della spira
  • Translucente (translucenza): di aspetto madreperlaceo
  • Trasversale: ortogonale all’asse della conchiglia
  • Tubercolato (tubercolo): ricoperto di piccole prominenze nodose
  • Ventrale: relativo alla superficie inferiore della conchiglia

  •  Allopatico: riferito a specie con areali distributivi compiutamente distinti (in nessuna parte sovrapposti)
  • Batiale: abitante nelle profondità abissali
  • Bentonico: vivente a contatto col substrato, sui fondali
  • Cline (variazione clinale): cambiamento geografico graduale nella morfologia, relativo ad un insieme di popolazioni distribuite continuativamente lungo un gradiente (di latitudine, profondità, habitat)
  • Congenere: appartenente allo stesso genere
  • Conspecifico: appartenente alla stessa specie
  • Endemico: con distribuzione limitata ad una certa regione, non rinvenibile al di fuori della stessa
  • Habitat: l’insieme dei parametri che definiscono l’ambiente naturale di una specie
  • Ibrido: risultante dall’incrocio di due specie diverse (in genere infecondo)
  • Intergrado: esemplare con caratteristiche intermedie
  • Intertidale: abitante la fascia compresa tra il limite superiore ed inferiore dell’alta marea, occasionalmente esposto
  • Larvale: proprio della larva, forma giovanile con caratteristiche radicalmente diverse da quelle dell’adulto
  • Litorale (o litorale): abitante la fascia costiera al di sotto della linea di bassa marea
  • Modificazione: una variazione o scostamento dalla norma causata da fattori ambientali, non conseguente ad anomalie genetiche
  • Monotipico: proprio di un genere con una sola specie
  • Olotipo: l’esemplare designato dall’autore come esemplificativo di una specie o di un taxon inferiore, in genere depositato presso un museo
  • Parapatrico: riferito a specie con areali distributivi contigui ma distinti (prossime ma non sovrapposte)
  • Pelagico: di organismo vivente in acque aperte, lontano dalle coste
  • Planctonico: di organismo vivente in acqua libera, non in grado di opporsi al trasporto passivo ad opera delle correnti
  • Sottospecie: variante geografica o ecologica all’interno di una specie, supportata da una sufficiente differenziazione genetica
  • Specie: l’insieme di tutte le popolazioni o gli individui interfecondi in grado di originare prole fertile
  • Species: sinonimo di specie, abbreviato in sp.
  • Specifico: proprio o relativo alla specie
  • Spongivoro: con dieta a base di spugne
  • Subfossile: conchiglie rinvenute in depositi sedimentari, ma non ancora del tutto mineralizzate
  • Subspecies: sinonimo di sottospecie, abbreviato in ssp.
  • Simpatrico: riferito a specie con areali distributivi parzialmente o del tutto sovrapposti
  • Sinonimo: altro nome scientifico (non riconosciuto, invalido) usato impropriamente per designare una stessa specie o sottospecie
  • Taxon: categoria tassonomica di vario livello gerarchico (la specie è il più naturale dei taxa, gli altri dipendono dagli impianti sistematici)
  • Tidale: relativo alle maree e alla loro alternanza
  • Veliger: forma larvale planctonica in grado di nuotare “liberamente” grazie ad una doppia serie di ciglia; rappresenta la transizione tra l’uovo embrionato ed il piccolo gasteropode strisciante.

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